Crunched ci ha preso a morsi anche stavolta…
siamo sempre felici di risultare appetitosi!
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Yora, il progetto di tesi diventa un libro!
GAIA MAGNINI, NEODIPLOMATA IN ILLUSTRAZIONE E ANIMAZIONE IED ROMA, HA PUBBLICATO IL SUO PRIMO LIBRO CON LA CASA EDITRICE BAKEMONO LAB
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Fiorenzo Degasperi parla dei primi due libri della “trilogia del feticcio” sul numero di aprile di Rivista Arte Trentina.
Yora è il primo libro illustrato che Gaia Magnini ha pubblicato con la nostra casa editrice. Il progetto è nato ed è stato sviluppato come tesi per il corso triennale di illustrazione e animazione di IED Roma. In questa intervista abbiamo chiesto a Gaia di raccontarci qualcosa sul suo lavoro.
Di cosa parla Yora? Chi è il protagonista della storia?
Gaia: Myra sorge sulla vetta di una montagna candida e stranamente pelosa. I suoi abitanti sono sempre indaffarati. Le loro giornate sono scandite dal lavoro, un lavoro molto impegnativo e stancante, che ruota attorno alla miniera: estraggono lo sbrilluccio, uno speciale minerale luminoso che serve a soddisfare i fabbisogni energetici del villaggio. Tutti gli abitanti di Myra lavorano lì, tutti tranne uno, Odd.
Odd è un inventore fuori dal comune: cerca da sempre di far valere le proprie scoperte, ma in quella comunità di stacanovisti nessuno sembra accorgersi di lui. Solo nel momento in cui l’intero villaggio sprofonda nel panico a causa di un terribile terremoto, Odd vede la sua occasione per riscattarsi. Indagando nelle profondità della montagna per tentare di comprendere cosa ha causato l’evento sismico che ha sconvolto Myra, scopre “un’enorme verità nascosta” e insieme ad essa una gigantesca amicizia.
Che tipo di ricerche hai fatto per creare il coloratissimo mondo di Myra?
Gaia: I primi abitanti di Myra sono usciti dalla mia matita in maniera molto istintiva. Ho fatto riferimento agli elementi visivi che hanno influenzato la mia infanzia. Inoltre, aver lavorato al progetto durante il primo lockdown, mi ha permesso di avvicinarmi ulteriormente al passato: nella mia stanza c’eravamo solo io e la vecchia me.
Una delle parti più divertenti di questo lavoro è stata sicuramente l’ideazione della vegetazione; mi piacciono molto le piante grasse, ne ho davvero un’infinità, per questo ho emulato le loro forme tonde e “goffe”. Volevo più di ogni altra cosa rendere tutto il più materico possibile, dargli vita, invogliare i lettori ad accarezzare le pagine mentre sfogliano le avventure di Odd. Sono un’amante del feltro, delle stoffe e dei peluche, adoro il patchwork e ho cercato di riversare tutte queste mie passioni all’interno della storia.
Come ti sei avvicinata al mondo dell’illustrazione?
Gaia: Ho sempre disegnato, fin da quando ero piccolissima. La mia timidezza mi spingeva a stare spesso da sola e il disegno si è rivelato un fondamentale mezzo espressivo; passavo più tempo con le mie matite colorate che con gli altri. Mi ritengo fortunata ad essere cresciuta in una famiglia di “artisti a modo loro”: papà è un amante dei diorami e del legno, mamma dell’handcrafting. Entrambi mi hanno sempre sostenuto nelle scelte artistiche, a partire dalle scuole da frequentare, e mi hanno aiutato a sviluppare un interesse per il mondo dell’arte a 360 gradi, spingendomi anche ad andare oltre il semplice pezzo di carta.
Qual è la parte più complessa nella realizzazione di un progetto illustrato?
Gaia: Una volta delineato il mio immaginario, nella mia testa tutto scorre come un film: la parte più dura è scegliere le giuste scene da rappresentare, selezionare i momenti più importanti senza cadere nel banale e nel didascalico, trasmettere il ritmo alla storia. Se trasportato dalle giuste atmosfere, il lettore può essere sopraffatto dallo stupore e al pari di un bambino, può rimanere con lo sguardo inchiodato sulle pagine del libro per scrutare anche i più piccoli dettagli.
Quali progetti hai in cantiere? Le avventure di Odd avranno un seguito?
Ultimamente ho alcune idee, manca però quella scintilla propulsiva che fa prendere vita a un progetto. So che l’idea giusta arriverà all’improvviso, quando meno me lo aspetto. Per adesso Odd è sereno e al sicuro nel suo villaggio, ciò non vuol dire che in futuro la sua curiosità non lo spingerà a essere protagonista di nuove avventure.
Yora, scritto e illustrato da Gaia Magnini, è attualmente in stampa. Non vediamo l’ora di sfogliare questa avventura coloratissima che farà parte della Collana Deluxe. Yora racconta di come la fantasia può salvare la vita e dell’importanza di avere a cuore il futuro del mondo che ci circonda. Formato 21 x 21, copertina soft touch, 56 pagine a colori. Bakemono Lab Edizioni.
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Se volete conoscere i lavori di Gaia potete visitare il suo sito