Mary, Maria, piccola arpia, cosa cresce nel giardino?
Campane d’argento, una follia, con le rose e il gelsomino.
Il giardino segreto (The Secret Garden) è un romanzo per ragazzi scritto nel 1911 da Frances Hodgson Burnett. La protagonista è una scorbutica e viziata bambina di dieci anni, Mary Lennox, vissuta da sempre in India insieme a genitori assenti e pieni di sé. Quando i due muiono e Mary rimane orfana, viene spedita nello Yorkshire a casa dell’unico parente rimastole, lo zio Archibald Craven, un uomo freddo e solitario che non si è mai ripreso dalla morte prematura della bella e giovane moglie. Mary prende confidenza con Martha, la governante che si prende cura di lei per la maggior parte del tempo (lo zio infatti è sempre in viaggio e lei si ritrova spesso sola nella immensa tenuta) e stringe con la giovane un legame di amicizia, il primo della sua vita. Comincia ad assaporare la felicità di stare all’aria aperta e riscopre la bellezza della natura che la circonda. Si affeziona a un piccolo pettirosso che un giorno le svela l’ingresso al giardino segreto della tenuta. Lo zio lo aveva chiuso dopo la morte dalla moglie. Mary decide di prendersene cura e grazie all’aiuto del fratello di Martha, toglie le erbacce, pianta nuovi bulbi, annaffia. Nel frattempo, sorpresa delle sorprese, scopre che in una remota stanza della casa è rinchiuso Colin, il figlio dello zio Archibald. Dicono sia malato e il poveretto è costretto a letto. La sua unica compagnia sono i libri illustrati che il padre gli fa recapitare puntualmente e un ritratto della mamma. I due bambini stringono amicizia, si raccontano storie e Mary decide di condividere con lui il segreto del giardino da resuscitare…
“Il pettirosso si staccò dal ramoscello oscillante d’edera in cima al muro e aprì il becco, lanciando un sonoro trillo armonioso solo per fare scena. Non c’è nulla al mondo di più adorabile e carino di un pettirosso che si pavoneggia, e quegli uccellino lo fanno quasi sempre. Mary Lennox aveva sentito parlare più volte di incantesimi e magia nelle favole della sua ayah, e in seguito avrebbe sempre affermato che quanto successe in quel momento era magia allo stato puro. Una gradevole folata di vento spazzò il sentiero, più forte delle altre, abbastanza forte da scuotere i rami degli alberi, e anche i lunghi ramoscelli di edera mai potata che penzolavano dal muro. Mary era ormai arrivata dal pettirosso quando una nuova folata improvvisa smosse alcuni rametti. Si precipitò ad affaerrarli. Aveva visto qualcosa lì sotto, una maniglia che fino a un istante prima era completamente nascosta sotto le foglie. Era la maniglia di una porta.”
(Il giardino segreto, CAP. VIII, edizioni Gribaudo)
Il giardino segreto al cinema:
- The Secret Garden – (USA, 1919), diretto da Gustav von Seyffertitz, con Lila Lee (Mary), Richard Rosson (Colin), Paul Willis (Dickon)
- Il giardino segreto – (USA, 1949), diretto da Fred M. Wilcox, con Margaret O’Brien (Mary), Dean Stockwell (Colin), Brian Roper (Dickon)
- Il giardino segreto – (USA, 1993), diretto da Agnieszka Holland, con Kate Maberly (Mary), Heydon Prowse (Colin), Andrew Knott (Dickon)
- Il giardino segreto – film (GB, 2020), diretto da Marc Munden, con Colin Firth, Julie Walters. Clicca qui per andare al trailer.